Ke Vuo’ nasce a Quarto (Napoli) nel 2006.

La proposta gastronomica di Ke vuo’ affonda le proprie radici nella tradizione partenopea – ruotando intorno alla regina dello street food campano, la pizza – e allo stesso tempo volge lo sguardo alla cucina contemporanea: attenzione alla qualità delle materie prime, alla filiera corta e alla stagionalità di queste ultime, continua ricerca di abbinamenti puntando alla conquista dei palati più esigenti.

Un’attenzione particolare è dedicata alla digeribilità dell’impasto: la vera materia prima della pizza.

Per il nostro impasto utilizziamo farina tipo “0”.

È meno raffinata rispetto alla tipica farina “00”. Il suo contenuto proteico è leggermente inferiore ma, avendo subìto un processo di abburattamento minore, è ricca di glutine, sali minerali, cellulosa, amido e una piccola quantità di crusca.

L’abburattamento è il processo di setacciatura graduale del grano macinato per ottenere farina di diversa finezza. Indica cioè il procedimento di separazione della parte nobile del grano dalla crusca mediante setacci a maglie differenti.

A seconda del tasso di abburattamento, e quindi di raffinazione del chicco, le farine di grano tenero si distinguono in cinque tipi: “00”, “0”, “1”, “2” e integrale.

Minori sono le fasi di macinazione, maggiori sono le quantità di fibre, proteine e vitamine che contiene la farina ottenuta. È il caso della farina integrale, che subisce una sola fase di macinazione e conserva tutte le sostanze contenute nella parte più esterna del chicco.

Tutte le pizze in menù sono previste anche con impasto integrale, ai cinque cereali e senza glutine.

Ke vuò è cura dei dettagli. Un’atmosfera calda e avvolgente, una mise en place curata rendono Ke vuò la location perfetta per una cena romantica, una serata tra amici, un pranzo di lavoro.